Una raccolta di poesie di un giovane autore esordiente con la passione per lo spettacolo

Nuovo incontro con l’Autore presso il Caffè Letterario di Euroma2 che torna ad accogliere i visitatori in uno spazio talk dedicato agli scrittori emergenti, come pure a quelli già affermati.

 “Sono Solo Sogni Miei”, edito dalla casa editrice PAV edizioni, con sede a Pomezia Roma, è il primo libro del giovane autore e poliedrico artista Diego Spiego.

  Il libro è inserito nella collana Aonia e verrà presentato venerdì 8 Luglio, nell’ambito del Caffè Letterario di Euroma2, alle ore 17:00, davanti alla libreria Feltrinelli, al 2°piano del Centro Commerciale. Ordinabile in tutte le librerie italiane ed è destinato a tutti i lettori dai 18 anni in su. SONO SOLO SOGNI MIEI è una raccolta poetica di un ventenne con la passione per la scrittura, che riflette sui temi dell’amore, dell’amicizia e della famiglia.

Ad affiancare l’Autore ci saranno la giornalista Direttrice del magazine “Il Profumo della Dolce Vita”, Rossella Smiraglia, che modera l’incontro, e l’attrice Arianna Ninchi, che eseguirà le letture di alcune poesie tratte dal libro.

Le poesie contenute nella raccolta sono state ispirate da sentimenti sinceri, che hanno a che fare con la famiglia, l’amore, gli amici e in generale con l’esistenza. L’autore apre completamente il suo cuore, che qui ci viene mostrato senza veli, riuscendo a trovare parole dirette e poetiche per parlarci di sé e del suo rapporto col mondo, un rapporto a volte conflittuale, ma in fin dei conti sempre formativo, leale, viscerale.

Diego Spiego è nome d’arte dell’autore, che nasce a Marino (Roma) il 23 marzo 1991 ed è un giovane artista con la passione per la tv, lo spettacolo e la scrittura, e si occupa di organizzare e presentare eventi.

Abbiamo rivolto qualche domanda all’Autore in vista dell’incontro di venerdi 8 Luglio:

Quando hai deciso di dedicarti alla scrittura?

Ho la passione per la scrittura fin da più piccolo quando ero adolescente, ho sempre scritto pensieri, sfoghi e poesie su quaderni di scuola, vecchi diari e fogli di quaderni strappati.

Come mai hai scelto la forma della poesia? Sei un sognatore?

Mi sono dedicato alla poesia perchè è un modo di sentirsi liberi di esprimere i propri sentimenti, le proprie emozioni, raccontare un qualcosa di me, della mia vita, del mio passato attraverso le parole.
“Sono solo sogni miei” non è un titolo a caso, sono un giovane ragazzo sognatore come tanti, che ha voluto trasformare i suoi sogni e desideri in realtà e far si che tutto ciò che ho sempre scritto venisse letto da quello che oggi e’ il mio pubblico.

Quale obiettivo stai perseguendo dal punto di vista professionale?

A livello professionale ho deciso di fermarmi a questo di libro e di proseguire con il mio lavoro di Artista poliedrico e con l’organizzazione di vari eventi per l’estate.

Ti definisci un “influencer”. Cosa significa questa definizione oggi?

Essere influencer oggi è diventata una cosa un po’ esagerata  perchè forse un qualcosa ci sta sfuggendo di mano, come ad esempio il fatto che nella società in cui ci troviamo conta troppo l’apparenza piuttosto che ciò che in realtà si è davvero.
Troppa finzione, in una realtà a volte diversa da quello che si tende a voler far vedere ai propri follower.