Tanti i libri suggeriti da Feltrinelli per popolare di storie la vostra estate

Tra le letture consigliate sotto l’ombrellone da Feltrinelli ecco spiccare il titolo “Poesie da spiaggia”, che vede come co-autore Jovanotti, insieme a Nicola Crocetti, traduttore di grande fama, editore e poeta. I due ci guidano lungo la stradache assomiglia al viaggio verso Itaca descritto da Kavafis: bellissimo, pieno “di conoscenze e d’avventure” e capace di donarci la ricchezza della sua durata, dell’esperienza e della saggezza. Si tratta di un percorso attraverso le parole dei poeti alla scoperta di quell’oltre, immaginato, pensato e fantasticato. Un modo per evadere con la mente e sognare. È un libro della Casa Editrice Crocetti Editore, entrata a far parte del Gruppo Feltrinelli, indicato per giovani e adulti, dal momento che la passione per la poesia è trasversale

Un libro sensazionale poi è “Stanotte guardiamo le stelle” di Alì Ehsani de La Feltrinelli, proposto sia in edizione ragazzi, che adulti. È una storia che ci porta a riflettere sulla guerra e sulle difficoltà dell’esistenza per chi è nato in certi paesi del mondo.
Alì Ehsani è nato a Kabul e ha perso i genitori all’età di otto anni, è fuggito dall’Afghanistan. Dopo un drammatico viaggio durato cinque anni, dal 2003 vive a Roma. Con il fratello, dopo che un razzo ha sterminato la sua famiglia e la casa, inizia una serie di peripezie che lo porteranno prima in Pakistan e poi in Iran. Ma l’obiettivo finale di Alì è quello di arrivare in un Paese in cui possa essere libero di guardare le stelle, come faceva da bambino quando il padre gli spiegava le costellazioni sul tetto di casa nelle sere d’estate.

Per concludere, una storia di vita con la scrittrice e giornalista Valeria Parrella, che pubblica un nuovo libro dal titolo “La Fortuna”, che propone un romanzo storico ambientato durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e vede protagonista un ragazzo, Lucio, dopo tanti libri al femminile. L’autrice, che è cresciuta tra gli scavi di Pompei, grazie al lavoro di biologa della mamma, si cala perfettamente nel primo secolo attraverso gli occhi di un ragazzo che narra la sua infanzia felice di figlio di una famiglia ricca. I giochi con gli amici, le merende preparate dalle nutrici, i percorsi da inventare attraverso i cortili e le porte che davano sui cortili, le bisce tirate sulle gambe delle ragazze. È lui che fa la cronaca della sua vita, fino all’eruzione del Vesuvio del ’79.