20 April 2022
Tokyo contemporanea attraverso oltre 500 immagini
Una full immersion nella Tokyo contemporanea attraverso oltre 500 immagini di due grandi maestri della fotografia mondiale, quelle di Daido Moriyama e Shomei Tomatsu: un racconto realistico e poetico della condizione umana. Dal 14 aprile al 16 ottobre 2022 sarà in mostra al MAXXI l’esposizione a cura di Hou Hanru ed Elena Motisi.
Entrare al MAXXI, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo… e ritrovarsi a Tokyo, tra abbaglianti luci al neon e vicoli oscuri; tra il rumore assordante del traffico e strade silenziose; tra il caos e la frenesia della società contemporanea e momenti di sosta e intimità; tra tradizioni millenarie e proiezioni futuristiche; tra poesia e violenza in cui l’arte si fa vita e la vita si fa arte.
È la mostra TOKYO REVISITED. DAIDO MORIYAMA CON SHOMEI TOMATSU, che ha come partner la MEP, Maison Européenne de la Photographie di Parigi.
La mostra è un racconto per immagini nella Tokyo dal dopoguerra ai nostri giorni attraverso centinaia di scatti di due tra i principali protagonisti della fotografia giapponese e tra i più influenti della scena internazionale: Daido Moriyama (Osaka, 1938) e il suo maestro Shomei Tomatsu, scomparso 10 anni fa (Nagoya, 1930 – Naha, 2012).
Come cani randagi – per citare il titolo di una famosa opera di Moriyama, Misawa (Stray dog, 1971), da lui stesso identificata come il prorio ritratto – che percorrono la città guardandosi attorno come nomadi, i due artisti scattano foto a tutti coloro che si muovono davanti ai loro occhi, senza cercare la bellezza ma esplorando e mostrando ogni angolo di Tokyo. Tomatsu con uno sguardo più attento a temi sociali e politici, Moriyama, con il suo scatto “grainy, blurry and unfocused” (sgranato, offuscato e fuori fuoco), si immerge con entusiasmo nello spettacolo assurdo e travolgente della società del consumo.
Entrambi accomunati dal trattare la fotografia più come modo di vita che non come genere artistico. Ed entrambi straordinari esponenti di quello stile fotografico nato e radicato esclusivamente nel contesto urbano di Tokyo, che spicca nel panorama artistico globale come una delle più originali, dinamiche e poetiche espressioni d’arte.
L’“avventura” a Tokyo è scandita da oltre 500 immagini, di cui la maggior parte sono opere originali stampate in Giappone (370), presentate insieme a un caleidoscopio di stampe che formano giganteschi wallpaper per una superficie di oltre 600 mq. Le fotografie di Moriyama, esposte su pareti gialle, si alternano a quelle di Tomatsu, su uno sfondo celeste. Il visitatore è invitato a esplorare la città, a lasciarsi trasportare, a perdersi in una galassia di immagini, suoni, colori e proiezioni.
Dice Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI: “La grande fotografia è protagonista della stagione espositiva del MAXXI, per indagare il mondo e noi stessi attraverso gli occhi di maestri eccezionali.