22 May 2020
Tutte le misure adottate per una ripartenza con responsabilità
A partire dal 18 Maggio, riapertura al gran completo per Euroma2, che accoglie i Clienti con tutta la sua offerta e in totale sicurezza, grazie alle tante misure adottate.
In ottemperanza alle disposizioni nazionali e regionali, i Visitatori sono ammessi solo se dotati di mascherina e se, alla rilevazione effettuata all’accesso, presentano una temperatura corporea inferiore a 37,5 gradi. Contapersone in entrata e semafori verde e rosso contingentano gli ingressi ed evitano affollamenti in galleria. Entrate ed uscite separate ed un sistema di percorsi interni, studiati nel dettaglio, con flussi di circolazione tali da impedire incroci di persone, permettono di effettuare gli acquisti mantenendo la distanza di sicurezza prescritta. Cartellonistica verticale ed orizzontale, semplice e chiara, indica tali percorsi, accompagnando i Clienti nella visita. Accessi ai negozi ed eventuali attese all’esterno sono previste nelle specifiche corsie di ciascun punto di vendita, in modo da garantire ordine e sicurezza.
I servizi igienici, gli ascensori e tutte le zone maggiormente soggette a contatto con le persone, quali corrimano delle scale mobili e delle scale pedonali, maniglie delle porte, sono sanificati con regolarità costante. Viene inoltre assicurato il periodico ricambio d’aria all’interno della galleria.
In corrispondenza degli accessi al centro e nei servizi igienici sono posizionati gel igienizzanti per le mani; agli ingressi ed in galleria numerosi cartelli indicano il corretto comportamento da tenere nel centro per la propria ed altrui sicurezza.
Il 18 maggio per Euroma2 non è stato il giorno di apertura: anche durante il lock down, il centro è rimasto aperto con le attività permesse dalle disposizioni governative, garantendo così i “servizi essenziali”. Euroma2 quindi è sempre stato presente e vicino ai cittadini con un grande sforzo organizzativo ed un impegno serio verso le collettività, confermato anche attraverso la donazione di oltre 1.000 pacchi alimentari alla Protezione Civile ed alla Parrocchia per la distribuzione alle Famiglie del territorio in difficoltà.