Negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede anche in Italia un particolare tipo di pasto che è un’abitudine propria dei paesi anglosassoni ma che soddisfa ogni esigenza e palato: il brunch. Il termine brunch deriva dall’unione di due parole inglesi – breakfast (prima colazione) e lunch (pranzo) -, una tradizione tipica degli Stati Uniti, esportata in tutto il mondo che ogni Paese ha modificato secondo le proprie tradizioni e abitudini culinarie.

Da qualche anno a questa parte la tendenza si è diffusa un po’ in tutta l’Europa ed è quindi arrivata anche in Italia, dove il brunch viene generalmente consumato il sabato e la domenica in quanto per buona parte della popolazione sono questi giorni non lavorativi. L’idea alla base di questo pasto è rompere con le convenzioni e consumare alimenti sia della prima colazione (dolci) che del pranzo (salati) in un unico momento, nonché in un orario flessibile. Infatti, se generalmente la colazione viene servita all’incirca fino alle 10.30 del mattino e il pranzo a partire dalle 12.30, si possono unire i due pasti facendo appunto il brunch in un orario che va indicativamente dalle 11.30 alle 15.00. Il brunch unisce elementi della prima colazione continentale, come caffè, cappuccino, torte, cornetti, cereali, yogurt, frutta e spremute con altre portate più sostanziose di tradizione anglosassone come uova, pancake, bacon, pancetta, frittelle, salsicce, pesce, formaggio ma anche primi piatti leggeri.

Il brunch è un momento informale da condividere con gli amici, potete sbizzarrirvi nella preparazione della tavola puntando su colori pastello e tovaglie. Particolarmente utile per preparare centrifughe ed estratti di frutta sani e gustosi è lo slow juicer Bialetti, un pratico estrattore disponibile nelle colorazioni più vivaci, dal giallo, al rosso e al verde mela.

Sempre per il brunch, Bialetti propone la linea mini cookware e, per completare la tavola, tazze, bicchieri e caraffe coloratissimi che potete trovare nel punto vendita BIALETTI HOME, al piano terra di Euroma2.