22 Marzo 2023
Oggi abbiamo incontrato per voi la personal trainer Benedetta Mazzi, specializzata nel seguire le mamme che, dopo una gravidanza, vogliano recuperare la forma fisica. Le abbiamo rivolto alcune domande per capire come ritrovare la forma dopo il parto, quando le energie sembrano essere meno, vuoi per mancanza di sonno, vuoi per le mille attività a cui è chiamata una neomamma, e spesso si trascura la propria forma fisica e alimentazione.
Cosa consiglia di valutare per prima cosa per una mamma che voglia recuperare la sua linea dopo il parto?
La prima cosa da valutare è innanzitutto un buono stato di salute generale. Il ginecologo, trascorsi circa due mesi dal parto, se non ci sono problemi in atto, rilascerà un certificato di ritorno all’attività sportiva
Quali sono i consigli imprescindibili per ritornare al proprio peso-forma?
Sicuramente seguire un’alimentazione sana e bilanciata e ricominciare ad eseguire attività aerobica in maniera graduale e progressiva. Gradualmente si possono inserire degli esercizi specifici di rinforzo del ‘Core’.
Che cos’è la diastasi addominale?
In condizioni normali, i muscoli retti dell’addome, sono separati dalla linea alba, in presenza di diastasi, si va a creare un vero e proprio spazio fra questi due muscoli – più o meno grande a seconda dei casi – che permane anche dopo il parto, senza dare la possibilità ai retti di riavvicinarsi in maniera fisiologica.
Il motivo principale per cui può verificarsi la diastasi è la gravidanza stessa, poiché la pressione interna ed il peso – dovuti all’accrescimento del feto durante la gestazione – facilitano lo stiramento della muscolatura retto-addominale ed il conseguente assottigliamento dei tessuti connettivi. Questo andrà a causare quindi, la separazione dei due muscoli retti.
Come fare un’autovalutazione e quando è necessario affidarsi ad un esperto?
L’autovalutazione si può fare da sole, seguendo diversi accorgimenti e senza andare a premere in maniera eccessiva l’addome, per valutare appunto, la grandezza di questo spazio, usando come strumento di valutazione, le nostre dita in maniera trasversale rispetto alla linea alba. Sollevando le spalle da terra espirando, le dita devono andare a sentire i due margini dei retti e valutare l’ampiezza dello spazio che c’è o meno fra di essi.
A che tipo di figura occorre rivolgersi per curarla?
Sicuramente la figura di un fisioterapista è la più adatta per avere una prima idea. Poi ci si dovrà rivolgere ad un chirurgo se la situazione dovesse essere grave (dai 5 cm in su). Io da specializzata in Pilates post parto, posso allenare e far migliorare tutte quelle condizioni di diastasi lieve (fino a 3 cm).
Quale stile di vita consiglia per il benessere psico-fisico?
Stile di vita attivo e dinamico, porsi degli obiettivi quotidiani, alimentazione sana e sport. Anche all’aria aperta.
Cosa ne pensa dell’obesità in età infantile?
È un fenomeno in crescita, così come i Disturbi del comportamento alimentare. Purtroppo mi rendo conto, collaborando a stretto contatto con i nutrizionisti, che la gente non sappia davvero il significato di mangiare sano. Viene confusa una dieta ristretta con un’alimentazione mediterranea bilanciata.
E la quantità di zuccheri aggiunti nelle preparazioni alimentari, è eccessiva e dannosa.
Quanto spesso si eccede in termini di alimentazione senza rendersene conto e come riuscire a mantenere le calorie sotto controllo?
Si eccede per sedentarietà, per pigrizia e spesso non ci si rende conto dei danni che stiamo facendo al nostro organismo. Giorno dopo giorno si crea un vortice dal quale è difficilissimo uscire e spesso queste abitudini malsane, vengono indirettamente riportate sui nostri figli, creando ulteriori danni.
Insaccati, cibo confezionato o con tanti zuccheri, andrebbero sostituiti con alimenti freschi e di stagione, variando sempre ciò che si propone e cercando di informarsi o rivolgendosi ad un nutrizionista, per avere indicazioni sulle quantità caloriche quotidiane da assumere, in base al nostro stile di vita, alla nostra corporatura ed alla nostra genetica. Anche in base ai compromessi che siamo disposti ad accettare, per rincorrere uno stile di vita longevo ed in salute.
Perché è sempre la salute alla base di tutto.