31 Agosto 2020
Il nuovo mezzo elettrico di moda nei grandi centri
La tendenza all’uso del monopattino elettrico sta letteralmente spopolando nelle grandi città, per la sua immediatezza e facilità di guida, oltre al risparmio in termini di consumi, rispetto alla macchina, e il basso impatto sull’ambiente.
Rispetto ad un primo momento di lancio, in cui non erano ancora chiare le regole e leggi in materia di utilizzo dei monopattini elettrici, le nuove disposizioni impongono limiti di età per la loro conduzione (divieto ai minori di 14 anni), l’obbligo dell’uso del casco per i minori di diciotto anni, l’obbligo di indossare il giubbotto retroriflettente in condizioni di scarsa visibilità.
La circolazione dei monopattini elettrici, per effetto dell’equiparazione ai velocipedi, non è soggetta a particolari prescrizioni relative all’omologazione, approvazione, immatricolazione, targatura, copertura assicurativa. Per circolare su strada, però, questi dispositivi devono rispondere a specifiche caratteristiche.
In fase di acquisto, bisogna accertarsi che il prodotto abbia un motore elettrico di potenza nominale continuativa non superiore a 0,50 kW (500 watt); che non sia dotato di posto a sedere per l’utilizzatore perché destinato ad essere utilizzato con postura in piedi; di essere dotato di un limitatore di velocità che non consenta di superare i 25 Km/h quando circola sulla carreggiata delle strade e i 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali; che sia dotato di un campanello per le segnalazioni acustiche; che sia riportata la marcatura «CE»; che abbia componenti specifici per i monopattini elettrici; da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità, e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l’illuminazione, bisogna equipaggiarsi di luci bianche o gialle anteriori e luci rosse e catadiottri rossi posteriori per le segnalazioni visive. In mancanza di questo tipo di illuminazione i monopattini elettrici non possono essere utilizzati, ma solamente condotti o trasportati a mano.
Le regole sono diverse a secondo del tipo di velocità per cui è omologato il monopattino fino a 6 km/h è considerato un velocipiede e può essere utilizzato nelle zone dove camminano i pedoni.
Per quanto riguarda i monopattini elettrici con una velocità superiore ai 6 km/h, viste le loro caratteristiche, con essi si possono effettuare spostamenti solo sulla carreggiata delle auto; dunque per questo tipo di dispositivo, è vietato circolare su altre parti della strada, come banchine e piste ciclabili, pena una multa per i trasgressori.