28 Agosto 2020
Gusto e semplicità di una delle specialità gastronomiche della Romagna
Quando si pensa alla Romagna e al suo cibo, uno degli alimenti che viene in mente è certamente la piadina, specialità che più rappresenta questa Regione, ormai conosciuta e apprezzata in tutta Italia e nel mondo. Nata come sostituto del pane in molte famiglie contadine, prodotta con farina grezza e cereali, di forma circolare, la piadina ha attraversato i secoli e le tradizioni e ancora oggi è considerata come un alimento eccellente, per la sua bontà, semplicità, velocità di preparazione e per il senso di sazietà che genera. La piadina rimane simbolo di vita di campagna e racconta una storia fatta di gesti semplici e precisi, di ingredienti freschi, lavorati da mani esperte che uniscono la lentezza della tradizione da assaporare alla velocità del presente.
La Piadineria offre tutto questo, con molte sedi in diverse città della penisola, utilizzando tre alternative di impasto: classico, fatto con farina, acqua, poco latte, sale, un pizzico di bicarbonato e strutto, per chi ama il sapore tradizionale; integrale, con farina normale e integrale, acqua, sale, poco latte, olio di oliva e un pizzico di bicarbonato, senza strutto, più ricco di fibre, è la scelta adatta per chi vuole un gusto più leggero; infine kamut bio, con farina di grano Khorasan Kamut bio, acqua, sale, olio extravergine di oliva bio e un pizzico di bicarbonato, per un prodotto d’eccellenza completamente biologico. I ben 50 ingredienti selezionati per la farcitura delle piadine vanno dai salumi made in Italy, prosciutto crudo, cotto, bresaola, speck, salame, spianata calabra, salsiccia, tacchino, ai formaggi selezionati, ovvero squacquerone, mozzarella, grana, formaggio cremoso, brie, edamer, bufala, provola affumicata, gorgonzola, il tutto arricchito con salse rigorosamente naturali, come la boscaiola, cocktail, tonnata, maionese naturale, patè di olive e verdure fresche, pomodori, lattuga, rucola, zucchine grigliate, zucchine e melanzane condite.
Un’ampia selezione di piadine quindi con ricette già pronte o fai da te, abbinando gli ingredienti a piacere e scegliendo la forma tradizionale della piadina o il rotolo, con più farcitura.
Ci si può quindi sbizzarrire provando le piadine Classiche, come La Leggenda, con crudo, squacquerone e rucola, L’Emilia, con crudo, mozzarella, pomodoro, lattuga o La Sobrietà, con cotto, edamer; altrimenti si possono provare le Delicate, consigliate soprattutto in questo periodo di caldo dove si preferisce stare leggeri assaggiando, proprio per rimanere in tema, L’Estate, con bresaola, squacquerone, zucchine grigliate, crema all’aceto balsamico o Il Mare, con salmone, provola affumicata, maionese, lattuga; per gli amanti dei sapori più decisi si possono provare le Gustose, come La Tifosa, con salsiccia, gorgonzola dop, peperoni grigliati, lattuga, o La Piccante, con spianata calabra, brie, rucola. Per i vegetariani c’è un’ampia selezione di piadine con impasto integrale o Kamut, come La Verdissima, con avocado, pomodoro, zucchine grigliate, lattuga, crema di carciofi, La Primavera, con spinaci, mozzarella, grana, crema all’aceto balsamico, noci o La Campagna, con squacquerone, grana, crema di carciofi, rucola, noci.
Poi ci sono le piadine speciali i cui nomi sono tutto un programma: L’Eccellenza, con culatta, mozzarella di bufala campana d.o.p., pomodoro, lattuga, patè di olive; La Montagna, con salsiccia, speck, provola affumicata, porcini, lattuga, salsa boscaiola; chi preferisce spostarsi oltre oceano c’è la San Francisco, con salmone, avocado, formaggio cremoso, lattuga; poi La Raffinata, con tacchino, provola affumicata, funghi, rucola, paté di olive e La Deliziosa, con speck, gorgonzola dop, noci, spinaci.
E per finire degnamente un pasto, anche se veloce, non possono mancare le piadine dolci con nutella, confettura extra di lamponi, crema baci perugina, crema al cioccolato e granella di kit kat, crema al cioccolato e smarties, crema galak e smarties, crema galak, marmellata di lamponi e mirtilli freschi.