La musica riparte: tre date a Roma per Max Gazzè che inaugura Auditorium Reloaded

L’annuncio sui social e ora la conferma: Max Gazzè torna in concerto e riparte da Roma con tre date, 2, 3 e 4 luglio, alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, inaugurando Auditorium Reloaded, una delle prime stagioni di concerti e spettacoli all’aperto in Italia per riaccendere la musica e dare un forte segnale di ripartenza, voluto da Fondazione Musica per Roma dopo tre mesi di lockdown. Tre serate, nel rispetto delle disposizioni vigenti, che segnano il nuovo inizio della stagione dei concerti, un evento memorabile per coloro che vi assisteranno.

Max Gazzè sarà accompagnato dalla sua band storica, quindi non ci sarà nessuna formazione ridotta, né di musicisti, né di crew tecnica e di produzione, tutti riuniti di nuovo sul palco per rilanciare la filiera della musica dal vivo. La scaletta spazierà dai successi dei suoi esordi alle hit più recenti: da “Una musica può fare” a “I tuoi maledettissimi impegni” da “Sotto casa” a “Ti sembra normale”, da “Il solito sesso” a “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”. Si parte per un viaggio all’insegna della trasversalità e unione, condito da qualche sorpresa, da sempre caratteristica fondamentale di questo estroso cantautore e bassista romano.

“Non poteva che essere Roma la città dove ricominciare a suonare!”, “Tre serate che so già saranno speciali, perché finalmente saremo di nuovo insieme.” Così Gazzè ha commentato sui social il suo ritorno sul palco.

Molto più di un concerto, una battaglia per non fermare la musica, una serata di condivisione, un ritorno ad una nuova normalità, con un pubblico limitato che potrà arrivare fino ad un massimo di 1000 persone, e con un importante risvolto sociale: Max Gazzè, si è detto disponibile a rinunciare ai cachet standard dei grandi live “per ridare la dignità del lavoro a chi è fermo”, aderendo così all’iniziativa di Francesco Barbaro, di OTRlive.

Intenso, ironico e raffinato, dalla formazione europea e con un respiro internazionale, in continua ricerca e sperimentazione, Max Gazzè nel corso della sua carriera ha collaborato con grandi artisti come Frankie HI-NRG, Alex Britti, Niccolò Fabi e Daniele Silvestri, mantenendo sempre uno stile altamente personale, inconfondibile e originale. Amante della poesia, che si rispecchia nei testi delle sue canzoni, come L‘Elemosina, traduzione di una poesia di Mallarmé, la musica è per Gazzè un mezzo per veicolare dei significati che, attraverso le parole, possano arrivare dritti al cuore. Una continua tensione di contrasti denota alcuni dei suoi album, caratterizzati da una varietà musicale e di soluzioni sonore che risentono anche delle sue numerose collaborazioni.

Appuntamento quindi il 2 luglio all’Auditorium Parco della Musica con il concerto di Max Gazzè, nella speranza che possa segnare un nuovo inizio per la musica e lo spettacolo in genere.

Riprendendo il testo di un famoso brano di Max Gazzè: questo è ciò che “una musica può fare”.