18 Gennaio 2019
A dieci anni dall’esordio con il bestseller internazionale “Il suggeritore”, un nuovo appuntamento con uno dei più amati maestri italiani del thriller: Donato Carrisi rilancia la sfida con “Il gioco del suggeritore” (Longanesi, pp 400, euro 22). Gli ingredienti? Un omicidio senza vittime, un uomo senza identità, un’indagine senza soluzioni. Perché il gioco non è mai finito…
(foto-ritratto in alto: © Gianmarco Chieregato)
Il nuovo romanzo, pubblicato lo scorso dicembre, si apre con una chiamata al numero della polizia che arriva verso sera da una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città. A chiedere aiuto è la voce di una donna, spaventata. Ma sulla zona imperversa un violento temporale, e la prima pattuglia disponibile riesce a giungere soltanto ore dopo. Troppo tardi. Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che lascia gli investigatori senza alcuna risposta possibile – soltanto un enigma. C’è un’unica persona in grado di svelare il messaggio celato dentro al male, ma quella persona non è più una poliziotta. Ha lasciato il suo lavoro di cacciatrice di persone scomparse e si è ritirata a vivere un’esistenza isolata in riva a un lago, con la sola compagnia della figlia Alice. Tuttavia, quando viene chiamata direttamente in causa, Mila Vasquez non può sottrarsi. Perché questa indagine la riguarda da vicino. Più di quanto lei stessa creda…
Il gioco del suggeritore e i precedenti romanzi di Donato Carrisi li trovi alla LIBRERIA FELTRINELLI di Euroma2