28 Settembre 2018
Ottanta opere, tra sculture di grandi maestri del Novecento e capolavori di arte etnica e popolare, databili tra il XV e l’inizio del XX secolo, e una selezione di opere precolombiane: si inaugura oggi alle Terme di Diocleziano “Je suis l’autre. Giacometti, Picasso e gli altri. Il Primitivismo nella scultura del Novecento”.
La mostra è concepita come un viaggio all’interno di cinque diverse aree tematiche, che corrispondono ai principali caratteri dell’esplorazione interiore che accomunò gli artisti del Novecento all’arte delle culture da cui presero spunto: L’infanzia dell’essere, La visione e il sogno, Il mondo magico, Amore e morte e Il visibile e l’invisibile. Protagonista è un’arte rivelatrice di tensioni e dei bisogni profondi dell’individuo passando dal mito all’utopia e arrivando anche nel mondo della politica.
Arnaldo Pomodoro, Alberto Giacometti, Piero Manzoni, Pablo Picasso, Man Ray, Lucio Fontana, Jean Dubuffet, Georges Braque, Marino Marini sono solo alcuni degli artisti esposti.
La mostra è a cura di Francesco Paolo Campione con Maria Grazia Messina ed è promossa dal Museo Nazionale Romano e dal Museo delle Culture di Lugano con Electa, che ha realizzato anche il catalogo dell’esposizione.
“Je suis l’autre. Giacometti, Picasso e gli altri. Il Primitivismo nella scultura del Novecento”
28 settembre > 20 gennaio 2018
Grandi Aule Terme di Diocleziano
Via Enrico de Nicola, 76 – Roma
Per maggiori informazioni: museonazionaleromano.beniculturali.it