26 Settembre 2017
Ipocalorica e ricca di proprietà benefiche, la zucca è la regina degli ortaggi autunnali. È una straordinaria miniera di fibre disintossicanti e principi attivi che regolano gli zuccheri nel sangue, favoriscono il dimagrimento e aiutano a tenere sotto controllo la pressione.
Originaria dell’America Centrale (Messico) e appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee la zucca è ampiamente diffusa anche nel nostro Paese. Ne esistono diverse varietà che si differenziano per forma, fusto, colore e dimensioni del frutto e del seme. Secondo la classificazione botanica, le zucche si dividono in quattro categorie principali: Cucurbita maxima, Cucurbita moscata, Cucurbita pepo e Cucurbita melanosperma.
Come cucinarla? La zucca può essere cucinata al vapore, lessata, stufata o cotta in forno senza che per questo perda le sue proprietà. È un ingrediente principe di tortelli, risotti e minestre e può essere fritta nella pastella oltre a prestarsi ad essere combinata con altre verdure, formaggi, carni, mandorle, funghi e tartufi. La sua polpa, opportunamente cotta, può essere frullata e trasformata in una gustosa purea. Se centrifugata, invece, produce un ottimo succo che gli specialisti consigliano di bere la mattina a digiuno.
Povera di zuccheri e ricca di vitamine e minerali, la zucca ha proprietà antidiabetiche e antipertensive. La sua polpa contiene diversi principi attivi, come carotenoidi, mucillagini e sostanze pectiche. Nei suoi semi, spesso utilizzati come vermifugo (sono efficaci nella cura della tenia echinococco, ovvero il verme solitario) o antiinfiammatorio della pelle, è possibile trovare fitosteroli, olii grassi, melene e fitolecitina. Riconosciuta è anche la loro azione preventiva nei confronti dei disturbi dell’apparato urinario, sia maschile sia femminile. Per sfruttare le loro proprietà terapeutiche è sufficiente consumarne un cucchiaio al giorno, come spuntino oppure come condimento di verdure, insalate e cereali.
La zucca contiene anche betacarotene che è un importante antiossidante che contrasta l’invecchiamento cellulare. È inoltre ricca di grassi buoni come l’Omega-3, un alleato nella battaglia contro il colesterolo e per l’abbassamento della pressione sanguigna. Il suo alto contenuto di fibre, unito all’elevata presenza di acqua, rappresentano un toccasana per l’intestino, mentre la presenza di magnesio, miorilassante naturale, aiuta a contrastare l’insonnia e l’ansia. La zucca contiene anche triptofano, un amminoacido coinvolto nella produzione della serotonina, il cosiddetto ormone del buonumore, utile a combattere la fame nervosa e la depressione.
Come essere sicuri che la zucca che comprate sia fresca e matura al punto giusto? Basta colpirla con le nocche della mano e assicurarvi che emetta un suono sordo. Altro indizio della sua freschezza è che il picciolo sia morbido e ben attaccato, mentre la buccia deve apparire pulita e priva di ammaccature. È possibile acquistare la zucca a tranci o fette, facendo attenzione che la parte tagliata e esposta all’aria non sia troppo asciutta e che i semi si presentino ancora umidi e scivolosi. Per conservarla è preferibile un ambiente buio, fresco e asciutto. I pezzi di zucca cruda si possono invece conservare nel frigorifero, avvolti nella carta trasparente e consumati entro pochi giorni per evitare che si disidratino.